Con ben 34 equipaggi, è stata un grande successo la “Veleggiata del cuore” , Varazze-Celle Ligure-Varazze – in ricordo di Stefano Righi, organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione di Varazze in collaborazione con la moglie e il figlio di Stefano, gli amici dei Bagni Succursale Margherita di Varazze rappresentati da Giuseppe Massara (Pino) di Alessandria e la signora Simona Salvemini dell’omonima Gioielleria di Varazze. Un numero considerevole che ha reso la manifestazione entusiasmante e che ha permesso di raccogliere fondi per la Croce Rossa: tutte le quote di iscrizione, infatti, sono state destinate a questo scopo.
La giornata
La premiazione si è svolta alla presenza dei familiari di Stefano Righi, dell’amico Pino e delle autorità e personalità invitate: Sindaco di Varazze Ing. Luigi Pierfederici, l’Assessore all’Ambiente Mariangela Calcagno, il Presidente della Croce Rossa Mario Venturino, la signora Simona Salvemini della Gioielleria Salvemini, la responsabile commerciale di Marina di Varazze Rachele Limosani. È poi seguita la consegna dei due defibrillatori donati dai famigliari e dagli amici di Stefano, e il buffet per i partecipanti ed invitati presso il Life Varazze – Food & Drink Restaurant. La Gioielleria Salvemini di piazza Beato Jacopo n.10, che da ben tre generazioni tramanda di padre in figlio la passione per l’arte orafa e l’alta gioielleria, è stata tra gli sponsor della manifestazione: ha donato gadget ai partecipanti e sorteggiato tra loro un prezioso monile, il bracciale “Il Cuore di Varazze”, appositamente realizzato per chi ama la città di Varazze e la vive tutto l’anno e per i tanti visitatori che la vivono d’estate, nei weekend e nelle feste comandate.
Ed ecco l’ordine di arrivo delle prime tre imbarcazioni in classifica generale: 1° Attimo di Nicola Praticò, 2° Sparviero di Alberto Pedone, 3° Prospettica di Vittorio Giardini.
Primi classificati nei tre raggruppamenti:
– nel III – Prospettica di Vittorio Giardini;
– nel IV – Bogest di Giovanni Rosso;
– nel V e VI – Attimo di Nicola Praticò.
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Stefano Righi
Stefano Righi, nato e vissuto nella frazione di Grassina, comune di Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, dove si è spento a inizio dicembre dello scorso anno, all’età di 64 anni, per un improvviso arresto cardiaco, in estate frequentava Bagni Succursale Margherita di Varazze con la moglie e il figlio. Ed è qui, nei bagni di viale Paolo Cappa, all’ombra del famoso “viale delle palme”, come comunemente viene definito e ricordato dai tanti turisti che lo frequentano, che il compianto Stefano ha conosciuto tanti amici, come racconta Pino, uno di loro, il quale, insieme ai familiari, parenti ed amici, hanno iniziato una gara di solidarietà, allo scopo di cercare di prevenire, per quanto possibile, altre morti improvvise, come quella del loro congiunto ed amico. L’iniziativa lanciata in ricordo di Stefano si è rivelata un successo, tanto da poter fare una donazione alle associazioni: “Un petalo per Margherita di Grassina” e Aism (sclerosi multipla), e donare 4 defibrillatori: due al Comune di Bagno a Ripoli (Installati presso lo sportello del sociale in via Fratelli Orsi e nella biblioteca comunale di Ponte a Niccheri.); due a Varazze (Installati presso la sede della LNI e il Life Varazze – Food & Drink Restaurant) I familiari di Stefano, in occasione di precedenti inaugurazioni, hanno dichiarato che la scelta di donare i defibrillatori è dovuta al fatto che, la scomparsa senza avvisagli del loro congiunto, forse, poteva essere evitata dalla presenza nelle vicinanze di questo utile strumento
Nella foto di gruppo in apertura: Da sinistra: due rappresentanti della Lega Navale Italiana sezione di Varazze, la Signora Salvemini, Maresciallo Agostino Gallo della Capitaneria di Varazze – Assessore del comune di Varazze Maria Angela Calcagno (Cultura, Servizi sociali, Demografici, Servizi cimiteriali) – il Comandante della polizia municipale Mauro Di Gregorio, Rachele Limosani di Marina di Varazze, la signora vedova Righi e il figlio.
